Postproduzione immagine realizzata da Pelliccia Francesca

Completo, 1920-22 ca.

Abito da giorno in crepe di seta ricamato per applicazione con un motivo floreale stilizzato, cappello coordinato in rafia artificiale e seta, 1920-22 circa, collezione Camilla Colombo.

Contesto storico

Con la firma del Trattato di Versailles del 1919 termina la Prima Guerra Mondiale. Si festeggia, ma il bilancio è devastante: milioni sono i morti, i feriti e i mutilati. Le città sono distrutte, le industrie vanno riconvertite e ci sono tantissimi soldati da reintegrare nella vita sociale. È in questo clima che nasce la Società delle Nazioni che incarna le speranze di pace del mondo uscito dalla Grande Guerra. Il desiderio di un ritorno alla normalità è forte tanto quanto l’aspirazione ad una società migliore. Le donne che durante la guerra erano entrate nel mondo del lavoro per sostituire gli uomini chiamati al fronte ne vengono per la maggior parte espulse, ma i cambiamenti generati dalla mobilitazione bellica trovano riscontro nel riconoscimento del loro diritto di voto in più paesi. I fiorenti Stati Uniti, soffocati dal proibizionismo, ballano il jazz negli speakeasies mentre in Europa le avanguardie artistiche sono nel loro pieno fulgore. Il cinema, ancora muto, si impone come romanzo visivo e
sforna capolavori come Das Cabinet des Dr. Caligari e Nosferatu. Questa relativa stabilità non durerà molto, presto si affacceranno sulla scena politica i regimi totalitari che, con la loro forza distruttiva, segneranno indelebilmente la
storia del Novecento.

Informazione tecnica